parliamo di animali domestici
FORASACCHI
L’estate è la stagione più bella per uscire a fare delle passeggiate con i nostri amici a quattro zampe, ma con il caldo arriva anche uno dei più insidiosi pericoli: la spiga o forasacco!
Si tratta dell’arista delle graminacee che ha una struttura particolare a forma di freccia, con dentelli disseminati sul suo stelo che le permettono di agganciarsi a qualsiasi superficie; generalmente quando sono verdi non rappresentano un pericolo, ma nel momento in cui seccano si trasformano in piccoli aghi molto appuntiti che possono penetrare in diverse parti del corpo del nostro pet.
Una volta che il forasacco si attacca alla cute del nostro animale, può ,aiutato dai movimenti dello stesso, avanzare e perforare la cute proseguendo il suo percorso nelle strutture interne, causando infezioni anche gravi. Ovviamente possono penetrare non solo attraverso la cute ma anche dagli orifizi naturali (occhi, orecchie, naso, bocca etc).
La sintomatologia infatti varierà a seconda del punto d’ingresso della spiga:
Zampe: spesso le spighe penetrano attraverso gli spazi interdigitali nei cuscinetti plantari; in questi casi il cane tende a tenere la zampa sollevata e a leccarsi frequentemente la zona interessata.
Naso: durante la passeggiata il cane inizia a starnutire improvvisamente e frequentemente, spesso prova a strofinarsi il naso con le zampe; in alcuni casi ci possono essere delle perdite di sangue dal naso. Spesso capita che dopo un certo periodo di tempo la mucosa nasale si “abitui” alla presenza della spiga nel naso e che non scateni più il fenomeno dello starnuto; si potrà però verificare la presenza di uno scolo nasale a distanza anche di settimane dall’aspirazione della spiga. A volte, invece, può invece capitare che la spiga aspirata venga deglutita.
Orecchie: all’improvviso il cane inizia a scrollare le orecchie ed a grattarsi la testa, in particolare dal lato in cui è entrata la spiga. In questi casi oltre al rischio d’infezione c’è la possibilità che a lungo andare il forasacco perfori il timpano.
Occhi: la zona oculare risulta più gonfia, arrossata, con lacrimazione eccessiva; spesso l’animale tende a tenere l’occhio colpito più chiuso per via del dolore. Se l’arista non viene tolta subito può creare lesioni ed addirittura perforazioni della cornea che potrebbe determinare perdita della vista.
Gola: il segno principale è la tosse che talvolta può essere associata ad espettorazione di sangue. Il pericolo principale in questi casi è che la spiga arrivi a livello bronchiale e/o polmonare causando broncopolmonite.
Altre zone che possono essere colpite sono la zona vulvare; la zona perianale, il pene.
Quindi in base ai sintomi sopra elencati, se si sospetta che il cane abbia subito la penetrazione di uno o più forasacchi è necessario rivolgersi al più presto al proprio veterinario di fiducia che provvederà all’estrazione del corpo estraneo. Spesso queste manovre sono dolorose per l’animale , quindi potrebbe essere necessario eseguirle in anestesia, più o meno profonda a seconda della localizzazione della spiga.
Il nostro consiglio è quello di spazzolare e controllare accuratamente il vostro amico a quattro zampe dopo ogni passeggiata all’aperto.