parliamo di animali domestici
ENTROPION
Con il termine entropion si intende quella condizione anatomica o non in cui il bordo palpebrale, tutto o una sua parte, è rivolto all’indentro verso la superficie corneale.
Ciò comporta che con l’ammiccamento e la chiusura delle palpebre ci sia un continuo sfregamento sulla cornea, che risponde allo stimolo irritativo con cheratiti, pigmentazioni corneali fino ad ulcere più o meno gravi a seconda dell’estensione di palpebra coinvolta nel problema.
Il quadro visibile al proprietario è quello di un “occhio rosso e bagnato” per i casi meno gravi fino ad arrivare ad un occhio “semichiuso” oltre che rosso per quelli più gravi.
L’entropion è piuttosto comune nel cane, mentre più raro nel gatto.
Le cause di entropion possono essere di tipo:
• anatomico
• spastico
• cicatriziale
• senile
L’entropion anatomico, generalmente congenito e/o ereditario, è legato ad alcune razze, in particolare a quelle brachicefale come Rottweiler, Cane corso e a soggetti con eccessiva cute o pieghe facciali, come Shar- Pei, per quanto riguarda il cane, mentre nel gatto è in crescita l’incidenza nei soggetti di razza Persiano e Main Coon (in questi ultimi si tratta nello specifico di un entropion anatomico di tipo “tardivo”in quanto inizia a manifestarsi dopo i sei mesi soprattutto nei soggetti maschi interi, quando sotto l’effetto degli ormoni maschili si definisce ulteriormente la conformazione delle guance).
L’entropion di natura spastica è causato da dolore oculare (es. ciglia ectopiche o corpi estranei), quindi instillando un anestetico locale scompare. Questo tipo di entropion non richiede la chirurgia, ma è fondamentale rimuovere le cause che lo hanno determinato.
L’entropion cicatriziale è legato a cicatrici cutanee più o meno estese nella regione perioculare, che sono la causa di trazioni sul margine palpebrale.
L’entropion senile infine, interessa soggetti anziani ed è dovuto a lassità dei tessuti, come ad esempio nei cani di razza Cocker per il peso delle orecchie, e in questo caso interessa principalmente la palpebra superiore.
Terapia
La terapia dell’entropion è essenzialmente chirurgica, e consiste in un vero e proprio “ lifting” del margine palpebrale.
Nei soggetti molto giovani, inferiori ai 6 mesi di età, è preferibile eseguire una temporanea eversione della palpebra attraverso suture rimovibili con tecnica “Taking”, in attesa della fine della fase di crescita dell’animale.
Per evitare complicazioni corneali, legate allo sfregamento e ai batteri, in attesa dell’ intervento chirurgico, è bene utilizzare localmente lacrime artificiali e/o eventualmente colliri medicati.